L’ascesa del sistema operativo YunOS

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Un sistema operativo diverso da Android, da iOS e da Windows Mobile è pronto a imporsi sul mercato: si tratta di YunOS, vale a dire una piattaforma sviluppata in Cina, che ha già messo nel mirino il sistema operativo di Microsoft, che ormai non arriva a toccare l’1% a livello globale. La novità asiatica è degna di nota anche perché a contribuire alla sua nascita è stato Alibaba, il celebre colosso del commercio elettronico; il punto di riferimento, invece, è stato Android. In altri termini, YunOS è una copia del sistema operativo per dispositivi mobili più diffuso al mondo.

Per il momento, la piattaforma viene utilizzata unicamente in Cina, ma ciò non implica che sia destinata a un numero di utenti ridotto: si tratta pur sempre di un mercato potenziale di un miliardo di persone. Insomma, anche se si sta parlando di un Paese solo, le sue dimensioni e i numeri della popolazione sono sufficienti per incidere in modo evidente sulle quote mondiali. Non deve essere dimenticato, inoltre, un altro aspetto molto importante, e cioè che per Apple la Cina è il secondo mercato dopo gli Stati Uniti: insomma, l’arrivo di un concorrente potrebbe dare un colpo alle potenzialità economiche del colosso di Cupertino, almeno per quel che riguarda Pechino e dintorni.

YunOS: qualche informazione in più

yunos sistema operativoStando alle stime che sono state diffuse da Strategy Analytics, entro la fine del 2016 saranno più di 100 milioni i dispositivi venduti che si basano su YunOS: tra questi non ci sono solo i classici smartphone e tablet, ma anche smart tv e set top box, senza dimenticare robot e device per l’Internet delle cose. Traducendo in dati percentuali queste stime, si deduce che la piattaforma solo in Cina ha già coinvolto il 14% della quota di mercato. Certo, Android è ancora molto lontano e difficilmente potrà essere sorpassato in tempi brevi, ma iOS potrebbe essere raggiunto e perdere il secondo posto nella classifica dei sistemi operativi mobili cinesi.

Il sistema operativo sorto all’ombra della Grande Muraglia e usato da Doov, XiaoLaljiao e Meizu è stato lanciato nel 2011, ed è il frutto di un lavoro durato tre anni con una squadra di circa 1600 sviluppatori che si sono impegnati nel creare un fork di Android, sorto dall’Android Open Source Project. L’accesso alle app Html5 basate sul cloud è una delle caratteristiche peculiari di questa soluzione, che comunque permette – tramite file apk – di installare anche le app di Android tradizionali.

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