Nel corso del Mobile World Congress 2019 di Barcellona Microsoft ha presentato gli attesissimi Hololens 2, la seconda generazione per la visione della “Mixed Reality”. Rispetto al precedente modello sono state apportate notevoli novità che riguardano non solo l’ergonomia e la vestibilità delle lenti, ma anche la fruizione e la modalità di interazione con gli ologrammi grazie ad un sensore ToF. Scopriamo quali sono le principali novità del nuovo visore ottica lanciato dalla casa di Redmond che potrebbe apportare significativi miglioramenti nel campo dell’architettura, dell’ingegneria e della medicina.
Le caratteristiche tecniche degli Hololens 2
Gli Hololens 2 dispongono di un campo visivo raddoppiato rispetto ai precedenti modelli, pur mantenendo la densità oleografica di 47 pixel per grado di vista, e sono capaci di individuare gli oggetti fisici reali presenti in una stanza. La “user experience” è notevolmente migliorata grazie all’introduzione di numerose funzionalità come il sensore “Azure Kinect”, i sensori di rilevamento degli occhi, un sistema di visualizzazione diverso ed un processore ARM.
Sono presenti 2 speaker per garantire un audio preciso ed accurato ed una visiera ribaltabile che consente di vedere esattamente cosa stanno facendo le mani. Tra le altre novità da segnalare una fotocamera frontale da 8 megapixel utilissima per le videoconferenze.
Una nuova modalità di interazione con gli ologrammi
L’interazione con gli ologrammi di Hololens risulta molto più intuitiva e naturale grazie ad importanti implementazioni. Col nuovo sensore di profondità e l’intelligenza artificiale gli Hololens 2 consentono di manipolare gli ologrammi come se fossero oggetti reali, rendendo molto più facile e naturale l’interazione col dispositivo. Gli Hololens 2 dispongono anche del riconoscimento dell’iride che in combinazione con Windows Hello permette di accedere direttamente agli account aziendali.
Con l’utilizzo di materiali in fibra di carbonio ed un nuovo sistema di adattamento del visore alla testa è stato bilanciato anche il baricentro degli Hololens 2. Il software è completato da altre applicazioni per la “Mixed Reality” come Dynamics 365 Guides, Dynamics 365 Layout e Dynamics 365 Remote Assist.
Quando arriveranno le linee guida per la progettazione di nuove applicazioni compatibili?
Nonostante la presentazione in pompa magna degli Hololens 2 Microsoft non ha ancora rilasciato le linee guida relative alla progettazione di applicazioni compatibili col visore. Tutti gli sviluppatori che avrebbero voluto iniziare i lavori per il dispositivo sono rimasti fermi al palo.
La casa di Redmond ha comunque rassicurato gli sviluppatori annunciando che entro il mese di aprile saranno rilasciate tutte le linee guida per la progettazione di nuove app per Hololens 2. Nel mese di maggio dovrebbero invece essere rilasciate ulteriori informazioni sullo sviluppo di software basato sulla piattaforma Unreal.
Prezzo e distribuzione degli Hololens 2
Gli Hololens per il momento sono in vendita ad un prezzo fuori mercato e sicuramente non destinato ad un pubblico di massa, in quanto costano 3.500 dollari. Col passare del tempo il costo dei nuovi visori virtuali dovrebbe calare sensibilmente. Attualmente la distribuzione degli Hololens 2 è prevista in Nuova Zelanda, Australi, Francia, Stati Uniti, Cina, Giappone, Germania, Canada, Regno Unito ed Irlanda.
