Un telescopio da viaggio: il Celestron Travelscope 50C

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Se si è in cerca di un telescopio da viaggio di provata affidabilità e in grado di garantire standard di qualità più che elevati, si può fare sicuro affidamento sul Celestron Travelscope 50C, un prodotto che fa della compattezza delle dimensioni una delle proprie caratteristiche più interessanti. Il marchio Celestron, d’altra parte, è sinonimo di precisione dal punto di vista della qualità ottica, ma anche di comfort e praticità. E il telescopio in questione non si smentisce da questo punto di vista, rivelandosi molto facile da trasportare.

Chiaramente, non potrebbe che essere così, dal momento che si tratta di un telescopio da viaggio, ma il Celestron Travelscope 50C sa stupire anche per molte altre doti. Di sicuro, la possibilità di usufruire di uno strumento poco ingombrante è un bel vantaggio, che va ad abbinarsi alla versatilità del prodotto, declinato in due versioni differenti: una propone una lente con un diametro di 70 millimetri, mentre l’altra ha una lente con un diametro di 50 millimetri. La prima offre una definizione dell’immagine più elevata, ma anche una raccolta di luce maggiore nel momento in cui si ha a che fare con condizioni di luminosità scarsa: è proprio per questo motivo che la versione da 70 millimetri è raccomandata per le visioni notturne ed è raccomandata per l’astronomia.

La configurazione ottica del Celestron Travelscope 50C

Celestron Travelscope 50CPer quel che riguarda la configurazione ottica del Celestron Travelscope 50C, si tratta della stessa di un rifrattore: in altri termini, per amplificare le immagini non si usa uno specchio ma una lente. A proposito della versione da 50 millimetri, si è in presenza di un rifrattore con una lunghezza focale di 360 millimetri, a fronte di una luminosità di 7.2: un dato che è più che discreto, anche se lontano dai livelli di eccellenza di altre soluzioni. Nel caso in cui si abbia il desiderio di usufruire di un telescopio più luminoso, si può fare affidamento su riduttori di focale che possono facilmente essere trovati in commercio: si tratta dei cosiddetti telecompressor, che aumentano la luminosità ma riducono la scala dell’immagine.

D’altro canto, per incrementare la scala dell’immagine ci si può servire, oltre che degli oculari, della lente di Barlow, un accessorio che viene prodotto dalla stessa Celestron e che è già incluso nella confezione del telescopio (che comprende anche un oculare da 8 mm e un oculare da 20 mm): in virtù di questo dispositivo si ha l’opportunità di moltiplicare per tre l’ingrandimento.

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