Cinque motivi per scegliere un televisore curvo

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La ricerca di un televisore nuovo ti può mettere di fronte a numerose scelte: per esempio, devi decidere quanto grande deve essere lo schermo, a quale marchio ti vuoi affidare, quanto denaro sei disposto a spendere, e così via. Inoltre, potresti essere in dubbio tra un televisore curvo e un modello tradizionale: può esserti utile, in tal caso, un elenco con cinque motivi per scegliere un televisore curvo.

Quali sono cinque motivi per scegliere un televisore curvo

Il primo dei cinque motivi per scegliere un televisore curvo è rappresentato dall’esperienza che questo tipo di modello è in grado di offrirti: è ovvio, infatti, che un’immagine piatta è molto meno coinvolgente rispetto a una che sembra avvolgerti. Se è vero che per il momento i televisori curvi non sono ancora paragonabili agli schermi IMAX del cinema, è altrettanto vero che comunque costituiscono un primo passo in quella direzione.

Un altro dei cinque motivi per scegliere un televisore curvo riguarda la varietà di modelli a disposizione, che è televisore curvo fotoevidenza 2destinata ad aumentare sempre più con l’evolversi e il diffondersi di questa tecnologia: ti basti pensare, a tal proposito, al modello di Samsung curvo da 105 pollici che è stato presentato al CES di Las Vegas. Se non vuoi esagerare, comunque, ti puoi accontentare di un televisore da 55 pollici, da tenere a una distanza di un paio di metri rispetto al punto di visione.

Il terzo aspetto interessante è che lo schermo curvo fa apparire più grande il televisore: a confermarlo non è solo l’esperienza materiale, ma addirittura la matematica. Attenzione, però, perché più ci si allontana dal monitor e più questo assunto viene smentito. Insomma, la differenza è minima da 3 o 4 metri di divisione, per poi ridursi a mano a mano che ci si allontana.

Altre due buone ragioni per puntare su uno schermo curvo

Il quarto dei cinque motivi per scegliere un televisore curvo deriva dal fatto che una superficie curva riflette la luce in misura minore rispetto a quel che fa un televisore con lo schermo piatto, dal momento che si ha a che fare con una superficie proiettata minore. Molto, comunque, dipende dalla posizione delle fonti di luce e dal punto di visione.

Infine, l’ultimo punto che puoi tenere in considerazione riguarda il miglior angolo di visione che viene garantito: ovviamente, affinché ciò sia possibile è essenziale che tu ti sieda in posizione centrale. Ora che conosci tutti questi dettagli, pensi che ti metterai in cerca di un tv curvo?

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